09/05/2024Newsletter Maggio 2024



ARTICOLI - APRILE 2024


Come le opportunità educative incidono sull'accesso al lavoro
La scuola è uno dei fattori che determinano le maggiori o minori possibilità di occupazione. Per questo garantire un diritto equo all'istruzione di qualità è essenziale: i comuni con bassa scolarità spesso coincidono con quelli a bassa occupazione, specie nel sud.
su Openpolis.it del 30 aprile 2024


Sabbie mobili
Come stanno le donne? Rispondiamo a partire dall'ultimo rapporto dell'Istat sul benessere sostenibile in Italia, dove le lavoratrici sono ancora troppo penalizzate rispetto ai colleghi in termini economici e di conciliazione, intrappolate nelle sabbie mobili delle attività riproduttive.
di Francesca Frajese e Rosy D'Elia su Ingenere.it del 30 aprile 2024


Il lavoro? Per i giovani vengono prima altri valori
Interessante analisi del mondo giovanile che emerge da un rapporto di Area studi Legacoop e Ipsos. Nella scala valoriale primeggiano rispetto, onestà, libertà, amicizia, sincerità e senso della famiglia.
su Vita.it del 30 aprile 2024


I vincoli Pnrr sull'assunzione di donne e giovani sono poco efficaci
Sono ancora una minoranza i beneficiari di fondi Pnrr che rispettano i vincoli di assunzione di donne e giovani. Un risultato negativo, che si inserisce in un quadro più ampio di disparità che il piano aveva la priorità di abbattere.
su Openpolis.it del 29 aprile 2024

Lo "spettro" del XXI secolo: l'imposta patrimoniale (seconda parte)

Ruggero Paladini nella seconda parte del suo articolo delinea gli aspetti comuni a tutte le imposte patrimoniali; discute gli obiettivi dell' imposta patrimoniale, a cominciare da quello di una più che giustificata redistribuzione della ricchezza e quindi del reddito. Si sofferma, poi, sulle differenze rispetto alle imposte sui redditi da capitale e spiega perché l'imposta sul valore patrimoniale risulta più efficiente. Infine enuncia alcuni problemi dell'imposta: dal rischio di occultamento della ricchezza all'effetto psicologico del termine "patrimonio".
di Ruggero Paladini su EticaEconomia.it del 28 aprile 2024

Ben 282 milioni di persone in 59 Paesi nel 2023 hanno sofferto di livelli elevati di fame acuta (+24 milioni)

I bambini e le donne sono in prima linea in queste crisi, con oltre 36 milioni di bambini sotto i 5 anni di età con malnutrizione acuta in 32 Paesi. L'attuale situazione nella Striscia di Gaza rappresenta l'80% di coloro che rischiano una carestia imminente, insieme a Sud Sudan, Burkina Faso, Somalia e Mali. I partner della Rete globale contro le crisi alimentari chiedono un "approccio trasformativo" per spezzare il ciclo della fame acuta.
su RedattoreSociale.it del 26 aprile 2024

I valori dell'Occidente non sono più credibili se non si riducono le disuguaglianze 

Ogni cinque anni circa, i ricercatori scendono in campo per intervistare, secondo l'ultimo conteggio, quasi 130mila persone in 90 Paesi, ma l'ultima ondata di risultati, che copre il periodo 2017-2022, non ha confermato se non in parte l'idea che i valori di base tendono a convergere quando la gente diventa più ricca. In modi significativi, le differenze di comportamenti della gente nelle diverse parti del mondo sembrano aumentare.
di Donato Speroni su ASviS.it del 26 aprile 2024


Gli Zoomers, più ricchi dei Millennials e dei Boomers, guardano al lavoro in modo diverso
Nonostante i luoghi comuni, la Generazione Z se la cava bene finanziariamente e il timore di condizioni di vita peggiori di quelle dei padri non riguarda i ragazzi dei Paesi emergenti e in via di sviluppo.
di Sofia Petrarca su FuturaNetwork.eu del 23 aprile 2024

L'Italia del benessere equo e sostenibile

Il Rapporto Bes 2023 sul benessere equo e sostenibile disegna un quadro di luci e ombre. Ci sono i miglioramenti in campo economico, ma sull'ambiente si registrano peggioramenti. Persistono forti disuguaglianze di genere e territoriali.
di Chiara Gigliarano su Lavoce.info del 19 aprile 2024

Si fa presto a dire  "childfree"! 

E' in continua crescita la quota di persone che arrivano alla fine della propria vita fertile senza essere diventate genitori. Cosa pesa sulla scelta o non scelta di rimanere senza figli e quale il ruolo delle politiche? Come mostrano Francesca Luppi e Alessandro Rosina – a partire dai dati di recenti ricerche sui giovani – fattori socio-economici, culturali e clima generale di incertezza non sono spiegazioni alternative ma tendono ad agire in modo interdipendente.
di Francesca Luppi e Alessandro Rosina su Neodemos.info del 19 aprile 2024

"Povertà assoluta in crescita, da Istat arriva la conferma": l'allarme dell'Alleanza

Il Rapporto Bes 2023, appena pubblicato, rileva che il rischio povertà in Italia è superiore rispetto al resto d'Europa. E che la povertà assoluta riguarda un numero sempre maggiore di famiglie, in costante crescita dal 2014 a oggi. L'analisi di Antonio Russo, portavoce di Alleanza contro la povertà in Italia.
su RedattoreSociale.it del 18 aprile 2024

Minori, diminuisce la dispersione scolastica ma rimangono le disparità territoriali

Pubblicato il rapporto Istat sul benessere equo e sostenibile - Bes. Aumenta il numero di bambini e adolescenti che in Italia vivono in povertà assoluta, sono il 13,4% nel 2022 - la percentuale più alta registrata dal 2014. La dispersione scolastica scende dall'11,5% al 10,5%, ma valori superiori alla media nazionale si registrano in Sardegna, Sicilia, Provincia Autonoma di Bolzano, Campania, Puglia e Calabria.
su Vita.it del 17 aprile 2024


Crisi della natalità, perché in Italia non si fanno figli
Non basta un bonus qua e là. Ci vuole un approccio globale.
di Linda Laura Sabbadini su Repubblica.it del 16 aprile 2024


Vulnerabilità e salute: un approccio multidimensionale
Su Rivista Solidea Chiara Lodi Rizzini approfondisce come le molteplici e interrelate forme di vulnerabilità condizionino il diritto alla salute, che per essere tutelato oggi necessita di un approccio integrato tra l'area sociale e quella sanitaria.
di Chiara Lodi Rizzini su SecondoWelfare.it del 16 aprile 2024


Le tendenze della disuguaglianza salariale nell'Unione Europea e la necessità di modifiche istituzionali
Wouter Zwysen, a partire da un recente report dello European Trade Union Institute (ETUI), analizza la tendenza recente della disuguaglianza salariale nell'Unione Europea, tenendo conto della disuguaglianza tra paesi e all'interno dei paese. Zwysen avanza anche un'interpretazione delle dinamiche osservata che assegna, in particolare, un ruolo di rilievo agli assetti istituzionali del mercato del lavoro, ed in particolare all'eventuale presenza del salario minimo legale.
di Wouter Zwysen su EticaEconomia.it del 15 aprile 2024


L'Europa della parità
L'Europa si avvicina alle elezioni portandosi dietro alcuni importanti risultati in materia di parità, dall'adesione alla Convenzione di Istanbul ai provvedimenti per contrastare il gap salariale. La maggior parte della strada in termini di diritti, partecipazione e carriere, però, è ancora tutta da percorrere.
di Antonia Carparelli su Ingenere.it del 15 aprile 2024


Regolare la cura
In Italia il lavoro di cura è ancora pensato come un affare di famiglia. Svolto da lavoratrici immigrate, gli strumenti per la sua regolazione continuano di fatto ad alimentare un modello basato sulle disuguaglianze. L'analisi di una sociologa.
di Luisa De Vita su Ingenere.it del 15 aprile 2024


Lo "spettro" del XXI secolo: l'imposta patrimoniale (prima parte)
Ruggero Paladini, nella prima delle due parti del suo articolo, dopo aver osservato che l'imposta sulle grandi ricchezze è tornata d'attualità ed ha ottenuto un via libera all'ONU, oltre che l'appoggio di alcuni milionari e miliardari, descrive la situazione attuale con particolare riferimento all'Europa dove esistono quattro wealth tax e, nel caso della Francia, un'imposta sul solo patrimonio immobiliare. Quanto al nostro paese, non mancano le imposte sui redditi patrimoniali, ma esse soffrono di molte distorsioni.
di Ruggero Paladini su EticaEconomia.it del 15 aprile 2024


I cambiamenti climatici sono una questione di classe
Non tutti inquinano in modo uguale anche all'interno dei singoli paesi, dove sussistono differenze in base alla ricchezza detenuta. Questo è evidente anche in Europa, dove il 10% più ricco inquina quasi 6 volte rispetto al 50% meno abbiente.
su Openpolis.it del 12 aprile 2024


Le mense nel contrasto della povertà educativa e alimentare
Le rilevazioni post-pandemia confermano che la deprivazione alimentare colpisce soprattutto i minori nel mezzogiorno, dove vi sono anche meno mense scolastiche. Queste, oltre a garantire la possibilità di tempo pieno, sono centrali nella strategia contro la povertà alimentare.
su Openpolis.it del 9 aprile 2024


A rischio la salute di oltre 2,1 milioni di famiglie indigenti
Analisi della Fondazione Gimbe su dati Istat: nel 2022, 37 miliardi di spesa sanitari a carico delle famiglie. Oltre 1,9 milioni di persone hanno rinunciato a prestazioni sanitarie per ragioni economiche.
su RedattoreSociale.it del 9 aprile 2024


Il punto sulle migrazioni interne
In questo primo quarto di secolo le migrazioni interne in Italia sono aumentate di intensità e hanno registrato cambiamenti importanti. Corrado Bonifazi analizza le principali tendenze di un fenomeno che nelle realtà locali spesso rappresenta il più importante fattore di cambiamento delle dimensioni e della struttura della popolazione.
di Corrado Bonifazi su Neodemos.info del 5 aprile 2024


Quota 30 per cento di stranieri nelle classi? Facile a dirsi, difficile a farsi
Indicando una quota massima di studenti stranieri per classe, il ministro Valditara vuole combattere il fenomeno della segregazione scolastica su base etnica. Ma senza una riflessione accurata sulle sue cause e conseguenze la soluzione resta lontana.
di Costanzo Ranci su Lavoce.info del 5 aprile 2024


Il diritto alla salute per tutti passa per un serio contrasto alle disuguaglianze
Italia indietro su investimenti in sanità rispetto ad altri grandi Paesi Ue. Liste d'attesa infinite, rinunce alle cure e divari regionali devono spingerci a riorientare il sistema sanitario, monitorando gli effetti dell'autonomia differenziata.
su ASviS.it del 5 aprile 2024


 

IN LIBRERIA...


Rocco Scotellaro e Manlio Rossi-Doria 
Fare scuola al Sud. Scritti su divario educativo, disuguaglianze e democrazia
Ed. Donzelli, 2024

Orazio Giancola e Luca Salmieri

Disuguaglianze educative e scelte scolastiche. Teorie, processi e contesti
Ed. Franco Angeli, 2024

Flavia Barca

Mappa delle diseguaglianze di genere. Dati e politiche per una trasformazione culturale
Ed. Bibliografica, 2024


Luke Hildyard
Enough: Why It's Time to Abolish the Super-Rich
Ed. Plutobooks, 2024

Paolo Pombeni, Guido Formigoni, Giorgio Vecchio

Storia della Democrazia Cristiana
Ed. il Mulino, 2023 

Giovanni Gallo e Luca Bonacini (a cura di)

Il glossario delle disuguaglianze sociali
Vol. I - Le tante facce della povertà

Ed. il Mulino, 2023

Giovanni Gallo e Luca Bonacini (a cura di)

Il glossario delle disuguaglianze sociali
Vol. II - P
erchè siamo diversamente disuguali
Ed. il Mulino, 2023

...e non solo

Amnesty International

Rapporto 2023-2024
La situazione dei diritti umani nel mondo

Amnesty International, 2024

Istat

Il benessere equo e sostenibile in Italia
Istat, 2024

WeWorld.it

Diritti ai margini
Rimettere al centro il futuro di bsmbini/e e adolescenti delle periferie italiane
WeWorld.it, 2024


 

SAVE THE DATE


ASviS.it
Festival dello sviluppo sostenibile
Ottava edizione, 7-23 maggio

Festival dell'Economia di Trento

Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo
Trento, 23-26 maggio 2024

Istat - Quindicesima conferenza nazionale di statistica

La statistica ufficiale nel tempo dell'intelligenza artificiale
Roma, 3-4 luglio 2024

Espanet.italia - XVII Conferenza 2024

Dar conto delle diseguaglianze e riconfigurare le politiche sociali
Napoli, 4-6 settembre 2024

Festival della Filosofia

Psiche
Modena, Carpi, Sassuolo, 13-15 settembre 2024

Progetto realizzato da

Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali

Con il contributo di

Fondazione Cassa di Risparmio di Modena