ARTICOLI MARZO 2011
Crolla il risparmio della famiglie
Confcommercio: il reddito è fermo e gli italiani non risparmiano più. Nel 1990, per ogni 100 euro di reddito, se ne risparmiavano 23; oggi, le famiglie italiane riescono a mettere da parte meno di 10 euro con una consistente riduzione della propensione al risparmio.
di Francesco Mimmo in La Repubblica del 29 marzo 2011
Un trentenne su due ancora a casa. Un (brutto) primato nazionale
Isfol: quasi un trentenne su due vive a casa dei genitori e meno della metà dei giovani è disponibile a trasferirsi per trovare lavoro. I dati confermano l’esistenza di una questione giovanile, che riguarda il futuro del Paese.
di Enrico Marro in Corriere della sera del 21 marzo 2011
Lavoro, nel biennio della crisi globale contratti a termine al 76% degli assunti
Su 14,3 milioni di nuovi rapporti di lavoro, 11 milioni sono a tempo determinato: declinano i vecchi contratti standard a tempo indeterminato e si impone il nuovo contratto con scadenze incorporate e tanta insicurezza.
di Roberto Mania in La Repubblica del 17 marzo 2011
Più healthcare e cibi di qualità: le donne cambiano i consumi
Goldman Sachs: le donne rappresentano i tre quarti della spesa dei beni di consumo ma quali aree potrebbero beneficiare di un maggior potere d’acquisto delle donne? Esiste correlazione tra uguaglianza di genere e crescita economica di un paese?
di Monica D’Ascenzo in Il Sole24ore del 14 marzo 2011
Sedentari e in sovrappeso. Sempre peggio donne e giovani
Osservasalute: la buona tavola manda in tilt la bilancia per il 35% delle persone, una su dieci è obesa ma i problemi di salute e il gap Nord-Sud non dipendono solo dalla cattiva volontà degli italiani, bensì dal deteriorarsi di interventi adeguati per mancanza di investimenti nella prevenzione, situazione aggravata dal federalismo.
di Alessia Guerrieri in Avvenire del 9 marzo 2011
La laurea non batte la crisi. Fuga di iscritti all’Università
Cum e Almalaurea: l’Università pubblica è in calo costante mentre quella privata aumenta. Nella pubblica diminuiscono gli iscritti e i laureati, la situazione è meno drammatica al Nord e nelle facoltà scientifiche ma tutte perdono iscrizioni.
di Flavia Amabile in La Stampa del 8 marzo 2011
Troppi ostacoli, serve un piano per l’occupazione femminile (int. a Valeria Fedeli)
"Il concetto di quote rosa esiste solo da noi, negli altri paesi europei si parla di norma antidiscriminazione. In Francia, Spagna e Germania cercano di evitare che uno dei due sessi sia sottorappresentato, da noi si ammettono le disuguaglianze".
di Simone Collini in L’Unità del 7 marzo 2011
Famiglie migranti più integrate ma più povere
Ismu e Istat: in Italia le famiglie con almeno uno straniero occupano stabilmente gli ultimi gradini della scala sociale, soprattutto al Nord. Un terzo è infatti povera. Per le leggi per l’integrazione l’Italia è decima su 31 Paesi e 15esima per le politiche antidiscriminazione, per il ricongiungimento famigliare raggiunge il sesto posto.
di Paolo Lambruschi in Avvenire del 1 marzo 2011
EVENTI
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Università di Trento
Intergenerational social mobility in a micro-class perspective: did we miss something by looking at big classes only?
Trento, 7 aprile 2011
ESPAnet Italia - Conferenza annuale
Innovare il welfare. Percorsi di trasformazione in Italia e in Europa
Milano, 29 settembre - 1 ottobre 2011
La deadline per la presentazione degli abstract è il 15 aprile p.v.
FORMAZIONE
Università di Trento
Crash course on research funding, intellectual property and enterprise creation
Trento, 19 aprile - 30 maggio 2011
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
Università di Trento
EQUALSOC Summer School - "Poverty and Social Exclusion"
Trento, 5-9 settembre 2011