ARTICOLI - marzo 2019
Più che lo ius soli conta lo ius culturae
In Italia i minori stranieri sono oltre un milione e più della metà ha meno di otto anni. È soprattutto per loro che va rivista la legge sulla cittadinanza. Ma per evitare confusioni e diffidenze, la riforma dovrebbe fondarsi sullo ius culturae.
di Alessandro Rosina su lavoce.info del 29 marzo 2019
Se quota 100 assomiglia al reddito di cittadinanza
Le prime domande dicono che a chiedere l'anticipo della pensione con quota 100 sono per lo più i lavoratori a basso reddito del Sud. La misura sembra dunque rivolgersi alle fasce più deboli della società italiana, in grandi difficoltà dopo anni di crisi.
di Massimo Baldini e Carlo Mazzaferro su lavoce.info del 29 marzo 2019
Quello che serve davvero alle famiglie
La lista delle misure per sostenere davvero le famiglie è lunga e ampiamente nota. In Italia invece ci si è affidati a politiche marginali e frammentarie, che puntano sui trasferimenti monetari più che sui servizi. E non si vede segno di cambiamento.
di Chiara Saraceno su lavoce.info del 28 marzo 2019
Gli italiani alla vigilia della Grande crisi del 2008 e dieci anni dopo: opinioni e giudizi su alcuni temi che animano l'attuale dibattito pre-elettorale
Il confronto tra le opinioni degli Italiani all'inizio della grande crisi e nella attualità mostrano un andamento "altalenante" della fiducia nei confronti del Paese. Le espressioni di ottimismo dei cittadini si alternano continuamente a quelle di segno contrario, alla ricerca di nuovi riferimenti (politici, sociali, culturali) che sappiano dare voce e risposta ai loro bisogni.
di Simona Maria Mirabelli su neodemos del 28 marzo 2019
Cos'è il salario minimo e quali effetti potrebbe avere in Italia
Le paghe dei lavoratori italiani sono sotto la media europea, e l'Italia è al quinto posto nell'Unione per quota di working poors, e cioè di persone che hanno un lavoro ma ciononostante vivono sotto la soglia della povertà.
di Roberta Carlini su Internazionale del 28 marzo 2019
Povertà energetica: colpisce oltre 4 milioni di italiani
Secondo i dati dell'Osservatorio Europeo sulla povertà energetica in Europa circa l'8% della popolazione non riesce a riscaldare adeguatamente la propria abitazione o è in ritardo col pagamento della bolletta. In Italia, il numero raddoppia e questa forma di povertà tocca oltre il 16% della popolazione.
di Marco Dotti su vita.it del 28 marzo 2019
Diseguaglianze, la ricetta di Barca
Dal salario minimo orario alla dotazione di 15 mila euro agli studenti fino alle nuove norme per le fabbriche rigenerate dagli operai: sono 15 in tutto le proposte del ForumDD in due anni di elaborazione per "invertire la rotta".
di Rachele Gonnelli su Sbilanciamoci del 27 marzo 2019
Immigrazione e pluralismo religioso: dati e motivazioni di un cambiamento d'epoca
Una delle grandi questioni che le migrazioni pongono alle società riceventi riguarda l'aumento del pluralismo religioso, con le sue implicazioni culturali e istituzionali. Il dato di partenza di questo fenomeno è che nella separazione dai diversi ancoraggi sociali e morali della loro vita precedente molti immigrati si aggrappano alla religione come elemento di continuità che sopravvive al trasferimento in un contesto alieno.
di Maurizio Ambrosini su welforum del 26 marzo 2019
I cinque megatrend economici che rivoluzioneranno il futuro della sostenibilità
Demografia, risorse naturali, cambiamento climatico, disuguaglianze, rivoluzione digitale. Sono le cinque grandi aree che secondo gli analisti della banca privata svizzera Lombard Odier guideranno la prossima rivoluzione economica.
di Tommaso Tautonico su ASviS del 26 marzo 2019
Sondaggio Ocse: la maggior parte dei cittadini è scontenta della classe politica
Per ammissione della stessa Ocse, è stato "un sondaggio preoccupante". Oltre il 60% delle 22mila persone intervistate, appartenenti a 21 diversi Paesi, ha rivelato di essere abbastanza insoddisfatto delle politiche fiscali messe in piedi dai vari governi, troppo ingiuste nei confronti dei meno abbienti.
di Ivan Manzo sul ASviS del 22 marzo 2019
I senza dimora crescono del 70% in Europa
Presentata il 22 marzo a Bruxelles e il 3 aprile a Parigi la quarta panoramica sull'esclusione abitativa realizzata da Feantsa (la federazione europea degli organismi che lavorano con gli homeless) e dalla Fondation Abbé Pierre. Le stime parlano di 700mila senza tetto che dormono in strada o in alloggi di emergenza. In crescita negli ultimi dieci anni.
di Antonietta Nembri su vita.it del 22 marzo 2019
Luoghi di lavoro inclusivi? In-formazione
All'interno delle aziende i gruppi di lavoro risultano sempre più spesso misti, ovvero caratterizzati dalla presenza di personale diversificato per età, nazionalità, genere, condizioni di disabilità e salute, orientamento sessuale. Gestire le diversità, sul piano culturale e organizzativo, è un intervento possibile e produttivo.
di Eleonora Maglia su welforum del 22 marzo 2019
Non si può parlare di meritocrazia senza intervenire sulle disuguaglianze sociali
Gli studi dimostrano che parlare ancora di merito senza intervenire sulle disuguaglianze sociali è vuota retorica. L'ideale individualista per cui il successo e il fallimento sono solo questioni di responsabilità personale si scontrano con la spicciola realtà.
di Martina Bubba su The vision del 21 marzo 2019
Disuguaglianza e...
Otto articoli che accostano la disuguaglianza e altrettanti problemi o questioni cruciali nel nostro tempo: il cambiamento tecnologico, la crescita, il merito, la cittadinanza, le uguali opportunità, l'accesso ai servizi, l'ambiente e la democrazia.
su EticaEconomia del 20 marzo 2019
La forza delle donne e la felice alleanza con la Costituzione
Pensiamo veramente che le donne possano accettare di tornare a ruoli tradizionali? I tentativi di far arretrare i diritti delle donne sono in atto, giorno dopo giorno e si ammantano spesso di linguaggi moderni.
di Linda Laura Sabbadini su La Stampa del 8 marzo 2019
Per troppi giovani la buona occupazione è diventata un miraggio. Evidenze da uno studio pilota
La cover story del numero di Vita di febbraio si intitola "Dalla parte dei bambini" ed è un viaggio nell'Italia della denatalità, con un -19% di nuovi nati negli ultimi dieci anni, e della povertà infantile, per cui un bimbo su otto in Italia è povero assoluto.
di Ugo Trivellato su neodemos del 8 marzo
La scelta obbligata tra lavoro e famiglia
Le donne in età lavorativa in Italia da oltre un trentennio hanno un livello di istruzione pari o superiore a quello dei loro coetanei. Sono anche occupate in percentuali superiori alle loro madri, anche se meno della maggior parte delle loro coetanee europee. Tuttavia la percentuale di coloro che escono dal mercato del lavoro alla nascita di un figlio rimane stabile attorno al 20%
di Chiara Saraceno su Repubblica del 8 marzo 2019
I corridoi umanitari: un'iniziativa innovativa per l'accoglienza dei rifugiati
Molti osservano che la chiusura verso l'accoglienza dei richiedenti asilo deriva dalla percezione di migrazioni disordinate, non autorizzate e tantomeno richieste. Per definizione però la fuga da guerre e persecuzioni non può essere programmata. I richiedenti asilo arriveranno sempre in forme imprevedibili, in gran parte mediante canali non ortodossi, specialmente se i governi dei paesi verso cui vorrebbero dirigersi continueranno a tenere bloccati gli accessi legali.
di Maurizio Ambrosini su welforum del 7 marzo 2019
Un mondo "bilanciato" è un mondo migliore
Se poteri e responsabilità fossero equamente divisi tra uomini e donne, il Pil mondiale potrebbe aumentare di 28mila mld. Tuttavia solo sei Paesi, tutti europei, possono affermare di aver raggiunto la parità. Tra questi non c'è l'Italia.
di Donato Speroni su ASviS del 7 marzo 2019
Non c'è parità tra i sessi senza giustizia fiscale
Due rappresentanti femminili americane, la senatrice Elizabeth Warren e la congressista Alexandria Ocasio-Cortez, sono determinate a fare della tassazione dei più ricchi un tema centrale della campagna elettorale del 2020. Hanno ragione. Negli Stati Uniti come nel resto del mondo, viviamo una crisi di disuguaglianza. Il crescente divario tra i super-ricchi e tutti gli altri sta aumentando. L'1% più ricco ora ha più ricchezza del resto del mondo combinato, come recentemente dimostrato da Oxfam.
di Magdalena Sepùlveda su Il Sole24ore del 7 marzo 2019
La desertificazione del Mezzogiorno
Questo intervento si articola in due parti. Nella prima parte viene mostrato come il Mezzogiorno d'Italia rappresenta l'epicentro di fenomeni che riguardano il paese nella sua interezza. Nella seconda parte viene argomentato che quando questo scarto supera una certa soglia, come sta accadendo nel Mezzogiorno, esso diventa anche di tipo qualitativo e può produrre conseguenze importanti sul piano della coesione sociale.
di Enrica Morlicchio su EticaEconomia del 2 marzo 2019
(Un)Fair progress? Di ascensori sociali rotti e opportunità diseguali
Uno stato di immobilità intergenerazionale non si configura soltanto come un risultato profondamente ingiusto (unfair) che perpetua la disuguaglianza tra generazioni, ma anche come un risultato dannoso in termini di crescita economica potenziale e progresso.
di Eleonora Romano su EticaEconomia del 2 marzo 2019
RAPPORTI IN EVIDENZA
Istat
Il mercato del lavoro 2018
Verso una lettura integrata
Istat, 2019
We World GVC onlus
We World Index 2019
Bambine, bambini, adolescenti e donne: educazione e conflitti
Ed. We World onlus, 2019
SAVE THE DATE
Seminario Welforum.it
Per contrastare la povertà, combinare più politiche
Roma - Inapp, 14 maggio 2019
Festival dell'Economia
Globalizzazione, nazionalismo e rappresentanza
Trento, 30 maggio - 2 giugno 2019
Festival della Filosofia
Persona
ModenaCarpiSassuolo, 13-15 settembre 2019
XII Conferenza Espanet 2019
Territorio del welfare: (de)globalizzazioni, innovazioni e conservazioni
Urbino, 19-21 settembre 2019