ARTICOLI SETTEMBRE 2011
Le disparità, malattia d’Occidente
Ci deve atterrire il gap crescente che si sta affermando nelle nostre società tra chi ha moltissimo e chi ha molto poco. Un differenziale che si tocca con mano nel viaggiare tra Europa e Stati Uniti.
di Carlo De Benedetti su Il Sole24ore del 28 settembre 2011
Sud senza lavoro, i giovani in fuga dall’onda anomala
Svimez: in Meridione invecchia, è rischio "tsunami demografico", un’onda anomala di over 75 (crescita di dieci punti percentuali nel 2050) travolgerà i giovani (di cui lavora uno su tre) non ancora emigrati.
di Rosaria Talarico su La Stampa del 28 settembre 2011
Iva: la tassa sui poveri, a loro costa il 60% in più che ai contribuenti ricchi
Centro Europa Ricerche: peserà soprattutto sui redditi bassi, su chi - lo voglia o no - impegna buona parte delle sue entrate in consumi. La scelta del governo di contrastare il debito pubblico alzando l’iva dal 20 al 21 per cento non è una scelta equa.
di Luisa Grion su La Repubblica del 20 settembre 2011
Ocse: in Italia salari bassi e troppa precarietà
Employement Outlook 2011: salari troppo bassi (36.773 dollari) rispetto alla media europea (41.100 dollari per la Ue a 21 e 44.904 dollari per l’Eurozona) e disoccupazione giovanile, al 28%, di cui quasi la metà precari, in aumento.
di Andrea D’Agostino su L’Avvenire del 16 settembre 2011
Poveri prof e poveri studenti. L’Ocse boccia la scuola italiana
Ocse: davanti alla crisi bisogna investire in istruzione. E l’Italia è agli ultimi posti: per scuola e università spende appena il 4,8% del Pil contro una media degli altri paesi pari al 6,1%.
di Mariagrazia Gerina su L’Unità del 14 settembre 2011
Le verità nascoste dello stato sociale
Se si vuole agire sul serio, sul welfare va fatta un’operazione verità che spieghi perchè e come debbano essere cambiate le disseminate promesse del passato.
di Maurizio Ferrera su Corriere della Sera del 12 settembre 2011
Il prezzo maggiore pagato dalle donne
I costi della manovra finanziaria saranno pagati direttamente e indirettamente in modo sproporzionato dalle donne, come lavoratrici e come principali responsabili del lavoro famigliare.
di Chiara Saraceno su La Repubblica del 8 settembre 2011
Italia, maglia nera nell’occupazione dei più giovani
Diventeranno una risorsa sempre più sottovalutata e con decrescenti occasioni di lavoro. Dovranno lottare per il ricambio generazionale per non essere vittime della bomba previdenziale.
su La Stampa del 5 settembre 2011
IN RETE
Multilinks Database on Intergenerational Policy Indicators
WZB - Wiisehschaftszentrum Berlin fur Sozialforschung
EVENTI
Centro di Studi Interdisciplinari di Genere
Universale femminile: le lotte delle donne per il diritto di voto in Italia
Trento, 10 ottobre 2011, Facoltà di Sociologia
Fondazione Ermanno Gorrieri
Benessere per pochi o per tutti? La questione delle disuguaglianze
Modena, 21 ottobre 2011, Palazzo Europa
FORMAZIONE
Observatoire des inégalités
Comprendre les inégalités
Parigi, 4 ottobre 2011
Irvapp - Winter School 2012
Foundamentals and Methods for Impact Evaluation of Public Policy
Trento, 13-18 febbraio 2012
